TARANTO, 29 APR – Preservare, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale del territorio tutelando, ripristinando e valorizzando le biodiversità degli ecosistemi presenti in aree protette, come il «Parco Terra delle Gravine», area geografica del Tarantino custode di un’eccezionale varietà di piante, animali e microrganismi. Sono alcuni degli obiettivi contemplati nello schema di accordo di collaborazione con la Regione Puglia approvato dal presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, nell’ambito del progetto denominato «Best», che a sua volta è parte integrante del più vasto Programma di Cooperazione Europea «Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020».
Il progetto, come spiega una nota della Provincia, prevede una serie di azioni pilota finalizzate non solo alla realizzazione di interventi volti alla conoscenza dello stato di conservazione della flora, della fauna, degli ecosistemi naturali e agricoli, ma anche al relativo monitoraggio tramite attività di studio e ricerca, nonché mediante l’acquisto e la successiva installazione di dispositivi necessari per attività di analisi.
«Grazie a questo accordo – ha dichiarato il presidente della Provincia Melucci- potremo contare su tecnologie innovative che serviranno per il miglioramento della tutela dell’ambiente e per ottimizzare la gestione sostenibile delle risorse genetiche delle biodiversità. Attraverso queste buone pratiche si punterà a promuovere una strategia di sviluppo del territorio e di incremento del suo valore ambientale. Ad essere pienamente coinvolto in queste attività sarà il Parco Naturale Regionale ‘Terra delle Gravine’, già al centro negli ultimi mesi di tavoli tecnici e di vertici con la Regione Puglia per la programmazione delle fasi che dovranno portare alla costituzione della sua governance e alla sua piena operatività».